Luci a LED, luci a sospensione, luci ad incasso, applique, lampadari, luci luminose, luci soffuse… Quante luci ci sono nella nostra casa, e ciascuna può essere perfetta per uno spazio ma non per un altro.
Guardiamo la cucina, ad esempio. Uno spazio supertecnico, in cui la preparazione dei cibi richiede concentrazione e massima visibilità, ma anche un luogo della convivialità e che necessita, in alcuni momenti della giornata, di atmosfere piacevoli e rilassanti. Dunque può essere difficile da illuminare in quanto aree diverse della stanza richiedono diversi schemi di illuminazione. Per esempio, si può mettere una illuminazione luminosa sull’isola della cucina, e scegliere un’illuminazione dimmer regolabile nelle aree della cucina che non vengono utilizzate con la stessa frequenza.
A prescindere dallo stile, arricchire la cucina con luci e i dispositivi elettrici, consente di valorizzare l’intero progetto arredativo con il giusto equilibrio tra funzionalità ed estetica. Tra le proposte più avanzate del settore, vi sono quelle messe a punto dal Gruppo Lube, il gruppo marchigiano a capo dei brand Cucine Lube e Creo Kitchens, con una vasta gamma di soluzioni per illuminare tutti gli spazi: led in profili luminosi, faretti o lampade germicida, prese a scomparsa, ricariche wireless e passacavi, che rendono l’ambiente più funzionale ed organizzato. Vediamone alcuni.
Addio alle zone d’ombra
Le zone d’ombra, soprattutto sul piano di lavoro, riducono il campo visivo, necessario per un corretto svolgimento delle operazioni quotidiane. Completare la luce ambientale e quella indiretta con un’illuminazione integrata permette di rendere la cucina più funzionale ed efficiente. Ecco perché tutti i prodotti del listino Gruppo Lube sono sono dimmerabili e regolabili nelle temperature che va dai 3000k ai 4000k, in modo da ricreare l’ambiente ideale con una luce calda o fredda più o meno soffusa. Con la possibilità di attivare le luci con varie applicazioni (telecomando, sensore di movimento, interruttore da parete e app Bluetooth per smartphone) si realizza un sistema che crea il giusto equilibrio tra punti luce e zone d’ombra, per il massimo comfort visivo.

La luce nemica dei batteri
La cucina necessita di una sanificazione costante, ma l’eccessivo utilizzo di detergenti aggressivi può rovinare le superfici dei mobili. Le lampade germicida sono un’alternativa “ecologica” ai più comuni prodotti per la pulizia: una esposizione minima di due ore contribuisce a ridurre la presenza di batteri e cattivi odori sulle superfici irradiate, senza rischi per la salute e senza alterare il sapore degli alimenti. Nelle composizioni del gruppo è possibile installare luci dotate del sistema Dual Light (fonte a doppia emissione Bianco Naturale 4000k e Blue Light) sia nella zona sotto pensile, per sanificare il top della cucina, che all’interno di cassettoni e pensili, per un corretto mantenimento delle stoviglie.
Più ordine con le prese a scomparsa e i passacavi
In cucina la concentrazione di piccoli elettrodomestici è più elevata rispetto al resto della casa, ma spesso i punti di alimentazione sono lontani dal piano di lavoro. La torretta a scomparsa, incassata nel mobile, consente di collegare con comodità tutti gli apparecchi elettrici grazie ad una serie di prese integrate, sia schuko che USB. Con estrazione manuale o motorizzata, si utilizza all’occorrenza e, terminato l’impiego, si riabbassa a filo del piano di lavoro, lasciando libero lo spazio.
Altre novità riguardano i moduli per la ricarica wireless del cellulare presente sia alla sommità della torretta prese che come elemento singolo da installare su qualsiasi superficie della cucina o del living.
Un’altra ottima soluzione sono i blocchi multi presa a scomparsa che si adattano facilmente alla maggior parte dei piani da cucina, offrendo un’elevata garanzia di pulizia e sicurezza.
